10 luglio 2015

LA SCUOLA STATALE RESISTE

La buona scuola liberista e padronale é diventata legge dello Stato. La libertà di insegnamento sarà piegata ai bisogni delle aziende che investiranno nei singoli istituti. La libertà di apprendimento sarà proporzionale ai finanziamenti delle imprese. Si genereranno scuole per ricchi e scuole per poveri, annullando il diritto di tutti a ricevere un'istruzione di qualità che crei le stesse condizioni e prospettive.
Con l'alternanza scuola lavoro si metterà in competizione il padre disoccupato e il figlio sfruttato. In nome del merito, la collaborazione e la cooperazione, sarà sostituita da una sfrenata competizione dell'individuo. Il clientelismo é legge e, l' unico vero merito sarà quello di conoscere il preside amico di.... Dopo le false assunzioni, rimarrà la disperazione dei disoccupati, cancellati, dimenticati e fisicamente epurati. Il DDL é passato nelle camere di un parlamento svuotato della sua natura, stuprato da un governo abusivo, non eletto e privo di prospettive per il futuro. Con arroganza e disprezzo verso la pratica democratica, si procede allo smantellamento dello stato sociale e del diritto. Il DDL é passato nelle camere dell' arroganza e del disprezzo, ma non passerà mai nelle nostre scuole, pronte a trasformarsi in polveriere di democrazia. Stai sereno Renzi, la lotta non va in vacanza, noi la resistenza, non solo la spieghiamo ai nostri alunni, ma la rivendichiamo e pratichiamo. 

LA SCUOLA STATALE RESISTE.

Coordinamento Lavoratori della Scuola "3ottobre" - Milano

coordinamento3ottobre@gmail.com






Nessun commento:

Posta un commento