LA
BUONA SCUOLA RENZIANA... MA BUONA PER CHI?
VENERDI' 6 marzo ore 18,00
ASSEMBLEA PUBBLICA SULLA "Buona Scuola"
presso ChiamaMilano - via Laghetto, 2
MM Duomo - Bus 94
Renzi
promette 150 mila assunzioni (atto dovuto per migliaia di precari, di
cui però non c'è alcuna certezza né sulle modalità né sulla
copertura economica), mentre in realtà si prepara ad imporre un
nuovo piano di tagli e la definitiva aziendalizzazione della scuola
statale:
-
Il blocco
del turn over per
il personale Ata
con la perdita di circa 2000 posti di lavoro.
-
La cancellazione della II e III fascia delle graduatorie di istituto
con la conseguente condanna alla disoccupazione
per le migliaia di precari che
lavorano dalle GI.
-
Il blocco
degli stipendi,
ormai fermi al lontano 2007.
-
L' eliminazione
di parte degli scatti
d'anzianità
per favorire un presunto e arbitrario riconoscimento del merito
aumentando la ricattabilità dei docenti da parte dei dirigenti che
assumeranno a tutti gli effetti il ruolo di manager dell'Azienda
Scuola.
-
La gerarchizzazione
del corpo docente.
-
L'abolizione
degli organi
collegiali
sostituiti da una sorta di consiglio d'amministrazione presieduto dal
dirigente scolastico.
-
L'ingresso dei privati: le aziende saranno coinvolte e godranno di
incentivi fiscali, mentre l'alternanza scuola-lavoro obbligatoria e
ulteriormente potenziata renderà a tutti gli effetti i nostri
studenti
mano d'opera gratuita
ad uso e consumo dell'impresa di turno (si veda quello che già sta
succedendo con gli stage presso l'Expo) e li priverà di preziose ore
di studio basilari per la formazione di cittadini critici e
consapevoli.
-
L'ulteriore taglio
dei finanziamenti ai fondi
d'istituto.
A tutto
ciò si aggiunge il silenzio assordante sugli
8 miliardi di tagli subiti
dalla scuola in questi anni, che non vengono recuperati in alcun modo
mentre aumentano i finanziamenti alle scuole private e all'inutile e
dannoso istituto Invalsi. Ciò significa continuare con le
classi-pollaio, con la riduzione delle ore di sostegno, con il taglio
di ore di lezione, di materie, di laboratori, del tempo scuola ecc.
Altro che buona scuola!!!
La
propaganda governativa cerca di contrapporre e dividere i lavoratori
della scuola, noi rispondiamo uniti continuando la lotta in difesa
della qualità della scuola statale, chiedendo:
-
L’immediata
assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della scuola
senza condizioni capestro o ricatti.
-
Il ritiro
dei tagli Gelmini
(8 miliardi!).
-
Il ritiro
dei tagli Giannini-Renzi (1
miliardo e 200 milioni).
-
L’abrogazione
della Riforma
Fornero.
Coordinamento
Lavoratori della Scuola “3ottobre”
coordinamento3ottobre@gmail.com
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