1 marzo 2015

ASSEMBLEA PUBBLICA VENERDI' 6 MARZO ore 18,00

LA BUONA SCUOLA RENZIANA...  MA BUONA PER CHI?


VENERDI' 6 marzo ore 18,00
ASSEMBLEA PUBBLICA SULLA "Buona Scuola"
presso ChiamaMilano - via Laghetto, 2
MM Duomo - Bus 94

Renzi promette 150 mila assunzioni (atto dovuto per migliaia di precari, di cui però non c'è alcuna certezza né sulle modalità né sulla copertura economica), mentre in realtà si prepara ad imporre un nuovo piano di tagli e la definitiva aziendalizzazione della scuola statale:

- Il blocco del turn over per il personale Ata con la perdita di circa 2000 posti di lavoro.
- La cancellazione della II e III fascia delle graduatorie di istituto con la conseguente condanna alla disoccupazione per le migliaia di precari che lavorano dalle GI.
- Il blocco degli stipendi, ormai fermi al lontano 2007.
- L' eliminazione di parte degli scatti d'anzianità per favorire un presunto e arbitrario riconoscimento del merito aumentando la ricattabilità dei docenti da parte dei dirigenti che assumeranno a tutti gli effetti il ruolo di manager dell'Azienda Scuola.
- La gerarchizzazione del corpo docente.
- L'abolizione degli organi collegiali sostituiti da una sorta di consiglio d'amministrazione presieduto dal dirigente scolastico.
- L'ingresso dei privati: le aziende saranno coinvolte e godranno di incentivi fiscali, mentre l'alternanza scuola-lavoro obbligatoria e ulteriormente potenziata renderà a tutti gli effetti i nostri studenti mano d'opera gratuita ad uso e consumo dell'impresa di turno (si veda quello che già sta succedendo con gli stage presso l'Expo) e li priverà di preziose ore di studio basilari per la formazione di cittadini critici e consapevoli.
- L'ulteriore taglio dei finanziamenti ai fondi d'istituto.

A tutto ciò si aggiunge il silenzio assordante sugli 8 miliardi di tagli subiti dalla scuola in questi anni, che non vengono recuperati in alcun modo mentre aumentano i finanziamenti alle scuole private e all'inutile e dannoso istituto Invalsi. Ciò significa continuare con le classi-pollaio, con la riduzione delle ore di sostegno, con il taglio di ore di lezione, di materie, di laboratori, del tempo scuola ecc. Altro che buona scuola!!!

La propaganda governativa cerca di contrapporre e dividere i lavoratori della scuola, noi rispondiamo uniti continuando la lotta in difesa della qualità della scuola statale, chiedendo:

- L’immediata assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari della scuola senza condizioni capestro o ricatti.
- Il ritiro dei tagli Gelmini (8 miliardi!).
- Il ritiro dei tagli Giannini-Renzi (1 miliardo e 200 milioni).
- L’abrogazione della Riforma Fornero.



Coordinamento Lavoratori della Scuola “3ottobre”

coordinamento3ottobre@gmail.com

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