26 agosto 2013

Ai colleghi e alle colleghe precarie della scuola,
 


 il giorno 2 settembre alle ore 18 
è convocata l'assemblea del Coordinamento 3ottobre, 
presso il negozio civico Chiamamilano, via Laghetto 9/11 (zona San Babila)

per discutere le iniziative da intraprendere nei prossimi giorni e nei prossimi mesi, a fronte della situazione gravissima che stiamo vivendo, in relazione al numero irrisorio di nomine in ruolo, alle modalità di convocazione del personale precario per i contratti a tempo determinato e in relazione al progressivo degrado del nostro lavoro e della scuola pubblica statale tutta.

Ricordiamo che dopo i violenti tagli Gelmini (8 miliardi di euro e più 150.000 posti di lavoro!) nulla è cambiato in positivo nella scuola pubblica statale italiana.
Malgrado gli altisonanti e roboanti proclami del Ministro Profumo, che ha indetto un concorso per una manciata di immissioni in ruolo, e dell'attuale ministro Carrozza, che sbandiera un numero irrisorio di immissioni in ruolo (autentiche briciole), a fronte della richiesta reale delle scuole. Intanto le graduatorie sono ancora sovraccariche da più di 200.000 docenti specializzati, che lavorano da anni e che aspettano di essere stabilizzati. intanto le nostre scuole cadono letteralmente a pezzi e la qualità dell'offerta formativa che possiamo fornire peggiora di anno anno.

Per questo colleghi è il momento di autorganizzarci, 
  • per richiedere che tutti i posti da assegnare ad in carichi annuali siano assegnati dal provveditorato e non dai Dirigenti (ricordiamo che in data odierna, il dirigente dell'USP di MIlano ha emanato una nota in cui prevede di chiudere le convocazioni entro il 31 agosto, chiudendo così ogni possibilità di seconde, o terze convocazioni e tutti sappiamo cosa accade quando le convocazioni tornano in mano ai dirigenti)
  • per ribadire la richiesta che vengano rispettati i termini di legge sul corretto numero di ore assegnate agli studenti con disabilità
  • per preparare insieme la giornata della piazza precaria,per il giorno 4 settembre, unendo le proteste in piazza in quell'occasione.
  • per programmare iniziative di lotta e protesta sul territorio, in modo da rilanciare la protesta dei precari, sola vera arma per impedire al Ministero e al Governo di continuare a tagliare posti nella scuola e per riconquistare la nostra dignità di lavoratori. Lavoratori che svolgono un ruolo essenziale in una Repubblica democratica.

Per questo vi invitiamo a partecipare numerosi.

Coordinamento Lavoratori della scuola “3 ottobre” Milano