28 marzo 2012

Resoconto Presidio del 27 marzo e prossimi appuntamenti!

A Milano il presidio di ieri 27 marzo sotto il Pirellone ha visto una buona partecipazione, con punte di 200 persone e un'ampia rappresentanza di partiti, sindacati e società civile. Una prima importante risposta è stata data al tentativo della coppia Formigoni/Aprea di istituire nelle scuole della Lombardia la "chiamata diretta" per i lavoratori precari. Questo è solo il primo passo. La lotta continua: i prossimi appuntamenti di mobilitazione sono martedì 3 aprile - giorno in cui il Consiglio regionale probabilmente voterà la Legge - presidio di lotta sempre sotto il vecchio Pirellone (piazza Duca d'Aosta) e sabato 21 aprile manifestazione nazionale a Milano contro ogni progetto di regionalizzazione e privatizzazione della scuola pubblica statale e per l'assunzione dei lavoratori precari.

Video:http://www.youtube.com/watch?v=7TjJmjPTT7c&feature=youtu.behttp://www.youtube.com/watch?v=er7PCl5SxnI&feature=youtu.be

Prossimi appuntamenti:

venerdì 30 marzo ore 15-17 c/o Chiama Milano, l.go Corsia dei Servi 11 MM San Babila: assemblea aperta Comitato promotore manifestazione nazionale a Milano del 21 aprile contro scuola-azienda, in difesa della scuola pubblica e statale, per i ritiro dei tagli e l'assunzione di tutti i precari;

venerdì 30 marzo ore 15-17 c/o scuola serale Bertarelli, c.so di Porta Romana 110 MM Crocetta, assemblea pubblica del Comitato promotore di EDA STARS (Educazione Adulti- Sviluppo Territoriale Attraverso la Rete scolastica Serale) per dialogare con i rappresentanti di USR Lombardia e USP Milano sul PDL Aprea/Formigoni che viola le procedure pubbliche e trasparenti del reclutamento annuale tramite graduatorie provinciali;
lunedì 2 aprile ore 21 c/o il C.A.M. di Corso Garibaldi 27 ang. Via Giorgio Strehler 2, MM Moscova: assemblea di tutti i firmatari dell'Appello contro il disegno di legge Formigoni promosso dall'associazione NON UNO DI MENO dove lanciare la manifestazione nazionale del 21 aprile;
martedì 3 aprile dalle 10 in avanti (compreso il pomeriggio): presidio di protesta non-stop sotto il Pirellone in occasione del voto in Consiglio regionale del PDL Formigoni sul reclutamento scolastico in Lombardia.
sabato 21 aprile: manifestazione nazionale contro la scuola-azienda e i presidi-manager, contro qualsiasi progetto di regionalizzazione e privatizzazione della scuola pubblica e statale. Per la salvaguardia delle graduatorie, il ritiro dei tagli e l'assunzione dei lavoratori precari.

Coordinamento Lavoratori Scuola Milano "3ottobre" http://www.facebook.com/groups/69004533073/
http://coordinamentoscuola3ottobre.blogspot.com
coordinamento3ottobre@gmail.com

15 marzo 2012

PRESIDIO 27 MARZO sotto la REGIONE per dire NO alla CHIAMATA DIRETTA


PRESIDIO IL 27 MARZO CONTRO LA CHIAMATA DIRETTA DEL PdL FORMIGONI, CONTRO I TAGLI ALLA SCUOLA, PER L'ASSUNZIONE DI TUTTI I LAVORATORI PRECARI DELLA SCUOLA, IN DIFESA DI UNA SCUOLA STATALE, LAICA E DI TUTTI





La Scuola Pubblica Statale Italiana versa ormai da tempo in condizioni gravissime a causa delle politiche scolastiche dissennate degli ultimi dieci anni e in modo particolare dell'ultimo governo Berlusconi che, con motivazioni puramente ideologiche e rispondenti a logiche di carattere economico-aziendalista ha tagliato circa 150.000 posti di lavoro tra docenti ed Ata e circa 8 miliardi di finanziamenti.Cambiato il governo la situazione è sempre la stessa, anzi il ministro Profumo, ben lontano dal proporre un necessario rifinanziamento e il ritiro dei tagli, prosegue sulla stessa linea di distruzione della Scuola Statale. Il neoministro intende infatti mettere in discussione i diritti acquisiti dai precari presenti nelle graduatorie ad esaurimento e di quanti lavorano nella scuola da anni ventilando un fantomatico concorso per una manciata di posti. Inoltre nel “decreto Semplificazioni” è stata potenziata l’autonomia scolastica attraverso la creazione di reti territoriali di scuole e “organico dell'autonomia”. Questi provvedimenti sono perfettamente in sintonia con il progetto di Legge Aprea e prefigurano la chiamata diretta dei presidi, primo passo verso la completa aziendalizzazione della scuola pubblica. In questo panorama disastroso Formigoni intende assumere il ruolo di battistrada, come risulta evidente dall'approvazione da parte della Giunta regionale della Lombardia della Proposta di Legge “Misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione” per modificare l'attuale legge regionale n.19/6. L'art. 8 di tale proposta di legge prevede espressamente che “a partire dall’anno scolastico 2012/2013, le istituzioni scolastiche statali possano organizzare concorsi differenziati a seconda del ciclo di studi, al fine di reclutare personale docente necessario a svolgere le attività didattiche annuali” e che sia “ammesso a partecipare alla selezione il personale docente del comparto scuola che conosca e condivida il progetto e il patto per lo sviluppo professionale, che costituiscono parte integrante del bando di concorso di ciascun istituto scolastico”. Come lavoratori della scuola troviamo assolutamente inaccettabile la proposta di legge della Giunta Formigoni e l'avvallo dato a questo progetto dal ministro Profumo che si è detto disponibile a “sperimentare nuovi modelli di reclutamento”. Tali “Misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione” non sono in realtà altro che un modo assolutamente incostituzionale per introdurre la chiamata diretta nelle scuole lombarde ed esautorare il sistema di reclutamento nazionale basato sulle graduatorie provinciali (uniche a garantire trasparenza e merito), limitare la libertà d'insegnamento dei docenti asservendoli a un non ben specificato “progetto e patto per lo sviluppo professionale”, nonché ai Dirigenti scolastici dei singoli istituti che avrebbero diritto di “vita e di morte” sui docenti neoassunti sempre più precarizzati. Sarebbe inoltre fortissimo il rischio di un aumento dei fenomeni di clientelismo e nepotismo di cui sono maestri il governatore lombardo e il movimento di cui è uno dei massimi esponenti, come ben sa qualsiasi cittadino lombardo.

Per questi motivi ESPRIMIAMO UN NO DECISO :

- a qualsiasi progetto di REGIONALIZZAZIONE e AZIENDALIZZAZIONE del sistema d'istruzione della Lombardia e in qualsiasi altra parte d'Italia;

- ad un sistema di reclutamento dei docenti basato sulla CHIAMATA DIRETTA (o concorsi locali) da parte dei singoli istituti;


- al nuovo concorso nazionale finché tutti i lavoratori precari non verranno assunti;- ai tagli dei finanziamenti alla scuola pubblica.




PRETENDIAMO:


- IL RITIRO IMMEDIATO dell'art. 8 del PDL FORMIGONI.- L’immediato SBLOCCO del TURN OVER e L'ASSUNZIONE di TUTTI i precari


-L’utilizzo delle GRADUATORIE AD ESAURIMENO come UNICO SISTEMA DI RECLUTAMENTO



- Un serio piano di RIFINANZIAMENTO che restituisca le risorse tagliate dalla finanziaria 133 del 2008




FACCIAMO quindi APPELLO alla società civile tutta, lavoratori, studenti, genitori, cittadini, associazioni, partiti politici affinché aderiscano a questo appello e facciano propria la lotta per la DIFESA della SCUOLA PUBBLICA che deve rimanere STATALE, LAICA, NAZIONALE, BENE COMUNE di tutti e per tutti!



CHIEDIAMO a TUTTI i sindacati di utilizzare tutti gli strumenti che hanno a disposizione, compreso lo sciopero, per opporsi al progetto di legge della Giunta Formigioni e a qualsiasi tentativo di attuare la chiamata diretta e la regionalizzazione dell'istruzione.



CHIEDIAMO a TUTTE le forze politiche di opposizione presenti nei Consigli regionali e nel Parlamento di promuovere interpellanze e mozioni contrarie a questa iniziativa di legge INCOSTITUZIONALE e lesiva dei principi di un’Istruzione pubblica, laica e statale.




MARTEDI 27 MARZO




giornata di mobilitazione generale contro la chiamata diretta e i progetti di regionalizzazione e privatizzazione della scuola pubblica e statale.
Per il completo ritiro dei tagli della Legge 133 e lo sblocco in tutta Italia delle assunzioni a tempo indeterminato di tutte/i le/i lavoratrici e lavoratori precari inseriti nelle graduatorie ad esaurimento

A Milano dalle 17 alle 20,30



PRESIDIO REGIONALE SOTTO IL PIRELLONE(nel piazzale sotto il Pirellone di fronte piazza Duca d'Aosta MM Stazione Centrale)



Coordinamento Lavoratori Scuola Milano
per adesioni:
coordinamento3ottobre@gmail.com

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http://coordinamentoscuola3ottobre.blogspot.com


Adesioni:
Movimento Scuola Precaria Milano

Coordinamento Precari scuola Mantova
Coordinamento Precari scuola Novara
Coordinamento Precari scuola Roma

Coordinamento precari scuola Torino
Comitato d'agitazione permanente delle scuole biellesi
Coordinamento Precari scuola Ravenna
Collettivo Lambretta
Collettivo studentesco autonomo del Virgilio
Coordinamento Precari FLC Cgil Milano
Retescuole Milano
Retescuole Crema
Associazione "una nuova primavera per la scuola pubblica" organizzatrice dell'"Urlo della scuola"


Slai Cobas per il Sindacato di Classe Lombardia
USB Scuola Lombardia
Cobas Scuola Milano
Sindacato Sisa
Cub Scuola Milano
FIC Cgil Milano
Unicobas Scuola
Rifondazione Comunista Lombardia
Gruppo lombardia di Sinistra Ecologia e Libertà
Movimento 5 stelle – Novara
Italia dei Valori - Lombardia
Partito Comunista dei Lavoratori - PCL Milano





10 marzo 2012

ASSEMBLEA PUBBLICA il 12 MARZO


ore 15,30 - 18,00 presso ChiamaMilano (Largo Corsia dei servi 11 MM San Babila)

per costruire insieme un primo momento di mobilitazione

CONTRO IL PROGETTO DI LEGGE 146 DELLA GIUNTA FORMIGONI/APREA CHE TENTA DI INTRODURRE IN LOMBARDIA - CON IL CONSENSO DEL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE PROFUMO - LA CHIAMATA DIRETTA DA PARTE DEI SINGOLI ISTITUTI SCOLASTICI DEI DOCENTI PRECARI E APRE LA STRADA ALLA FUTURA REGIONALIZZAZIONE E PRIVATIZZAZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA E STATALE.

Se passa in Lombardia contagerà il resto d'Italia.

IMPEDIAMOLO! MOBILITAZIONE GENERALE!


per contatti: coordinamento3ottobre@gmail.com
http://www.facebook.com/groups/69004533073/