10 novembre 2012

Tutta la scuola che lotta!!!


Oggi sabato 10 novembre mentre a Roma 50mila persone (lavoratori della scuola, genitori e studenti) si sono riversate in corteo davanti al Miur per chiedere le dimissioni del ministro Profumo, a Milano, così come accaduto in molte altre città d'Italia, i docenti han deciso di scendere in piazza in sostegno della manifestazione organizzata dai colleghi romani. 
Malgrado la pioggia scrosciante e nonostante il rifiuto del Questore di concedere piazza San Babila per un presidio, un centinaio di docenti precari e di ruolo hanno improvvisato brevi blocchi del traffico e volantinaggi fra gli automobilisti in Corso BuenosAires all'altezza di Porta Venezia per poi scendere in corteo nei mezzanini della stazione della metropolitana cantando slogan contro l'innalzamento dell'orario di lavoro, il decreto ex-Aprea, il concorso-truffa e i tagli alla scuola.
Al termine dell'iniziativa i docenti si sono dati appuntamento a mercoledì 14 novembre - ore 9 piazza Cordusio (davanti Poste) pere raggiungere da lì il concentramento di Cairoli - per scendere di nuovo in piazza al fianco degli studenti e di tutti gli altri lavoratori in occasione dello Sciopero Generale contro le politiche disastrose del Governo Monti che stanno eliminando quel poco che resta della Scuola e del sistema sociale.
















9 novembre 2012

AVVISO: iniziativa TUTTA LA SCUOLA IN LOTTA spostata a PIAZZA OBERDAN ore 16,30


Dopo il successo dell'iniziativa della "Verifiche in piazza" svoltasi venerdì 26 ottobre nella Galleria Vittorio Emanuele che ha visto la partecipazione di un centinaio di docenti, la Questura di Milano ha deciso di vietare in modo categorico ai docenti milanesi di replicare tale iniziativa in piazza San Babila adducendo pretestuose motivazioni di ordine pubblico (evidentemente i docenti vengono considerati alla stregua di facinorosi sovversivi e, forse, aggiungiamo noi, hanno ragione perché la Cultura è pericolosa, fa addirittura pensare!!!).
Dopo estenuanti trattative (volevano relegarci in piazze decentrate o di scarso passaggio e visibilità) siamo riusciti ad ottenere l'autorizzazione per svolgere lo stesso l'iniziativa, ma in piazza Oberdan all'angolo con corso BuenosAires.

Avvisiamo quindi tutti che l'iniziativa "TUTTA LA SCUOLA CHE LOTTA" non si svolgerà più in piazza San Babila, come precedentemente comunicato, ma in piazza OBERDAN (MM Porta Venezia), non più alle 15,30, ma alle 16,30.


TUTTA LA SCUOLA IN LOTTA!!!

In questi giorni in tutte le città d'Italia si susseguono le mobilitazioni nelle scuole (scioperi bianchi, sospensioni attività extracurriculari, occupazioni) così i docenti autorganizzandosi dal basso hanno deciso di rendere evidenti anche "all'esterno" le proteste lanciando per sabato 10 novembre una giornata di mobilitazione nazionale in difesa della scuola pubblica (si svolgeranno iniziative simili a quella di Milano a Ravenna, Bologna, Cosenza, Napoli, Salerno, Caltanissetta, Avellino, Lucca e mentre a Roma è stato organizzato un corteo cittadino).

Le scuole non ci stanno alla politica di austerità economica promossa dal Governo MONTI e tornano di nuovo in piazza in tutta Italia:
- contro il ddl 953 (Aprea-Ghizzoni), che prevede lo smantellamento degli organi collegiali e la sottomissione delle scuole agli interessi privati;
- contro l'aumento dell'orario di lezione a 24 ore che, a tutt'oggi, nonostante le proposte di emendamenti della commissione cultura della Camera, è previsto nel DDL STABILITA';
- contro i tagli previsti dalla spending review e gli ulteriori accorpamenti degli istituti;
- contro il CONCORSO-TRUFFA che umilia i precari e spreca denaro pubblico.

PER L'ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI DELLA SCUOLA!!!!

Al Ministro Profumo, che ha dichiarato che 18 ore in classe sono poche, rispondiamo che evidentemente lui non ha mai veramente insegnato in vita sua. O saprebbe che l'innalzamento a 24 ore dell'orario di lavoro porterà un peggioramento della qualità dell'istruzione: ogni docente avrà troppi studenti da seguire (più di 400 in alcune discipline) e non avrà più il tempo per personalizzare la didattica in base alle esigenze della classe o degli alunni.
Per difendere la qualita' della scuola abbiamo deciso di far vedere alla cittadinanza quanto lavoro sommerso ogni docente svolge al di fuori delle 18 ore in classe e svolgeremo davanti a tutti le attività di programmazione, di aggiornamento, la correzione delle verifiche, la preparazione delle lezioni e tutte attività necessarie per un'istruzione di qualita'!

SABATO 10 NOVEMBRE ore 16,30 PIAZZA OBERDAN (MM Porta VENEZIA)

Coordinamento Lavoratori della scuola "3 ottobre" - C.P.S. Milano
Gruppo FB: Precari Uniti contro i tagli

8 novembre 2012

nuovo aggiornamento mobilitazioni a milano


Ultimo aggiornamento elenco scuole in mobilitazione a Milano e Provincia

Sempre nuove scuole di Milano e provincia si uniscono alla protesta contro il ddl Stabilità, i tagli alla Scuola del Governo Monti, il ddl ex Aprea e il concorso.

Ecco l'elenco aggiornato di scuole che hanno preso posizione durante i Collegi o le assemblee sindacali:

SCUOLE MEDIE INFERIORI

- SMS “Manzoni-Benzi” Bresso (MI) . Mozione approvata: blocco di tutte le attività extra curriculari, gite, uscite didattiche, teatro; blocco ricevimento settimanale genitori, correzione/riduzione verifiche in classe; blocco adozioni libri di testo.

-I docenti della scuola media Santa Caterina di piazzale BaconeMilano hanno deciso di SOSPENDERE TUTTE LE ATTIVITÀ AGGIUNTIVEfinché non si avrà chiarezza sui provvedimenti governativi.

-Nella SMS Luini Falcone di Rozzano è stata approvata una mozione contro legge di stabilità ed è stato votato a maggioranza il blocco delle uscite didattiche e viaggi di istruzione.

-I docenti della scuola media Mattei-Di Vittorio di Pioltello hanno deciso di: sospendere tutte le attività eccedentigli stretti obblighi della funzione docente, invitando tutti i docenti a dimettersi dagli incarichi (funzioni strumentali, coordinamenti, collaborazioni, orientamento, sorveglianza/responsabilità dei plessi...); boicottare le uscite didattiche, le adozioni dei libri di testo, eventuali elezioni al consiglio d'istituto; sospendere la preparazione di prove di verifiche scritte che richiedano ulteriore lavoro a casa per la correzione, sostituendole con prove orali. Laddove le prove scritte fossero inevitabili, ritardare la comunicazione dei risultati delle stesse; aderire ad eventuali iniziative di protesta promosse a livello nazionale; costituire un Comitato Permanente Dei Docenti per monitorare l'evoluzione del provvedimento del governo fino alla sua eventuale abrogazione o conferma e che in raccordo con le altre scuole si faccia promotore di ulteriori iniziative di lotta.

-Nella scuola media Ardigò Bellani di Monza i docenti presenti all’assemblea sindacale hanno deciso di attuare le seguenti azioni: 1) Richiesta di convocazione di un collegio straordinario come momento di informazione e di dibattito 2) Blocco di tutti i progetti che arricchiscono l’offerta formativa e di tutte le funzioni che integrano la didattica (coordinamento di classe e di materia, funzioni strumentali, viaggi di istruzione e stages). I docenti si riservano di intraprendere nelle prossime settimane ulteriori azioni in coordinamento con le scuole cittadine. I docenti garantiranno l’attività didattica curricolare e come sempre lavoreranno ben oltre le 18 ore frontali per preparare le lezioni, le verifiche, ecc.

-Nell'IC Franceschi di Milano i docenti hanno chiesto alla Dirigente, di esprimersi pubblicamente e con chiarezza rispetto a tale questione, adoperandosi affinché la loro posizione sia garante della difesa, della dignità e integrità della scuola in una società democratica.


SCUOLE SUPERIORI

- ITSOS Marie Curie di Cernusco: “nella consapevolezza della nostra dignità di intellettuali e lavoratori, rifiutiamo la politica governativa sulla scuola statale e adottiamo come forma di protesta la autosospensione da ogni attività non obbligatoria fino allo stralcio definitivo di questi provvedimenti dalla cosiddetta Legge di stabilità. Di concerto con altre scuole del territorio, ci riserviamo di attivare altre forme di protesta.”

-Al Liceo Majorana di Rho da domani 7 novembre si inizierà lo sciopero "bianco"tutte le attività fuori dall'orario di lavoro (escluse quelle obbligatorie tipo collegi, consigli di classe) verranno svolte durante le ore di lezione. I docenti della prima ora nelle loro classi leggeranno un documento che verrà poi distribuito alle famiglie e informeranno i propri studenti del perchè di tale protesta. L'assemblea sindacale del Liceo Majorana di Rho nelle scorse settimane: votazione per attuare lo sciopero "bianco" e quindi tutte le attività didattiche saranno espletate nelle 18 ore (dalla preparazione alla correzione dei compiti). Tale proposta sarà portata in un Collegio Docenti straordinario per convocare il quale abbiamo raccolto le firme necessarie durante l'assemblea. La data richiesta per il Collegio è il 6/11.

-L'assemblea sindacale dell'IIS CURIE-SRAFFA di Milano chiede a tutti i docenti di attuare le seguenti misure:L’autosospensione da tutti gli incarichi di classe (coordinatore e segretario) e da ogni attività aggiuntiva (coordinatore di materia e di laboratorio) e dalle funzioni strumentali. Il blocco di tutte le attività extra-scolastiche.

-LS Donatelli-Pascal di Milano. Per contrastare questo disegno di legge, i docenti del Liceo Scientifico Donatelli-Pascal, da oggi e fino alla definitiva cancellazione delle norme sulla scuola dalla legge di Stabilità, stabiliscono quanto segue: sospensione delle seguenti attività aggiuntive a quella di insegnamento (coordinamento di classe, materia, funzioni strumentali, commissioni); sospensione di viaggi di istruzione; organizzazione di un'assemblea con le famiglie e gli studenti della nostra scuola per informarli riguardo alle motivazioni della nostra lotta e alle conseguenze sulla didattica e il diritto di studio nel caso la legge venisse approvata. Questa mozione verrà inviata agli organi di stampa, ai Ministeri, alle sedi dei maggiori partiti italiani e sarà pubblicata sul sito della scuola.

-IIS Alessandrini, ITIS + LSA di Vittuone i docenti stanno distribuendo a genitori e studenti una lettera durante i CdC e a tutti dicono che probabilmente venerdì prossimo il Collegio Docenti bloccherà le gite e forse anche altre attività extra.

- Liceo Einsteindi Milano. L'assemblea sindacale del Liceo Einstein ha approvato una mozione di condanna dei tagli alla scuola e deciso di sospendere tutte le attività extracurriculari pomeridiane e mattutine fino alla revoca dell'art. 3 della Legge di Stabilità. E' stata inoltre diffusa una lettera ai genitori per spiegare le motivazioni della protesta.

-Liceo Marconi di Milano. Nell'assemblea di venerdì scorso i docenti hanno deciso di informare studenti e genitori. Nei pomeriggi di lunedì 5, mercoledì 7 e giovedì 8 novembre (date dei consigli di classe) i docenti non impegnati nelle riunioni occuperanno l'atrio della scuola seduti nei banchi per lavorare (correggere compiti, studiare ecc.) con diversi cartelli che quantificano il reale tempo di lavoro e spiegano le motivazioni della protesta. Inoltre nei consigli di classe verrà letto il documento approvato dall'assemblea.

-IIS Giorgi di Milano. I docenti hanno deciso di dimettersi dalle funzioni strumentali, dal ruolo di coordinatori di classe e di tutor. E' stata inoltre proposta la sospensione del il ricevimento individuale dei genitori, l’aggiornamento del registro elettronico, la programmazione, il coordinamento dei consigli di classe, i progetti di istituto approvati, ogni attività didattica aggiuntiva (corsi di recupero e potenziamento), i viaggi di istruzione. Inoltre, durante le ore di attività didattica si faranno: informazione sulle ragioni delle decisioni prese, la preparazione di verifiche, correzione delle stesse, la preparazione di lezioni. Il blocco di tutte le attività che nel CCNL vengono considerate non strettamente dovute partirà da lunedì 5 novembre 2012 e proseguirà ad oltranza fino alla revoca dell'art. 3 della Legge di Stabilità. Per spiegare le ragioni che stanno alla base della protesta verrà distribuito ai genitori un volantino informativo.

-L'assemblea sindacale dell'ITIS Molinari di Milano ha deciso di aderire allo sciopero del 14, di sospendere le attività aggiuntive e le gite riconvocandosi per valutare questo aspetto a dopo l'approvazione della legge di stabilità, di utilizzare il ricevimento parenti, prima di parlare del singolo studente, per spiegare ai genitori la situazione della scuola italiana e dei docenti, preparando anche dei materiali ( manifesti, volantini ), di attivare ulteriori forme di comunicazione/ confronto con studenti e genitori.

-ITC Levi di Bollate. A partire da lunedì 5 novembre e fino a quando il Decreto Stabilità non sarà emendato, l’assemblea sindacale dei Docenti delibera, fermo restando il rispetto del Diritto allo studio degli studenti, le seguenti azioni: SOSPENSIONE da tutti gli incarichi organizzativi dell'Istituto (coordinatori di Indirizzo, coordinatori di Materia, coordinatori e segretari di Consigli di Classe, Funzioni Strumentali, responsabili di Laboratorio); SOSPENSIONE dalle attività di progettazione; SOSPENSIONE delle visite didattiche e dei viaggi di istruzione; SOSPENSIONE del Ricevimento parenti; SOSPENSIONE dell’adozione dei libri di testo. Decide inoltre di inviare una lettera al Ministro dell’Istruzione; inoltrare una lettera ai genitori da leggere nei Consigli di Classe di novembre; pubblicare nella casella Albo sindacale della home page del sito dell’Istituto la presenta mozione e tutte le successive comunicazioni sindacali; pubblicizzare la protesta attraverso striscioni, manifesti, volantini; collaborare con l’Istituto Erasmo da Rotterdam e le altre scuole del territorio per la definizione di eventuali forme di protesta comuni. Alcune precisazioni, relative ai prossimi Consigli di Classe di novembre, esplicitate nel corso dell’assemblea e diretta conseguenza della sospensione degli incarichi di coordinatore e segretario: non verranno compilati i tabelloni riassuntivi dei voti della classe, non verrà comunicato e registrato sul libretto dello studente il voto disciplinare intermedio (metà quadrimestre), verranno illustrate ai genitori le azioni indicate nella mozione dell’assemblea sindacale, verrà letta ai genitori la lettera dei docenti.

-Liceo Vittorio Veneto di Milano. I docenti riuniti in assemblea hanno deciso le seguenti azioni di lotta: sospensione fino al ritiro dell'art. 3 e commi seguenti dalla Legge di Stabilità di tutte le attività non obbligatorie connesse a: viaggi di istruzione, uscite didattiche, progetti, funzioni strumentali, responsabili di laboratorio, coordinamento di materia, ai lavori relativi a tutte le commissioni.

-L'assemblea sindacale dell'IIS C. Varalli di Milano ha preso le seguenti decisioni con effetto immediato: dimissioni dal ruolo di coordinatori di classe e di segretari; dimissioni da tutti gli incarichi: collaboratori del D.S., funzioni strumentali, commissioni; blocco di tutti gli sportelli; blocco di tutte le attività extra scolastiche (uscite didattiche, viaggi d'istruzione, ecc...); blocco del pomeriggio di incontro "scuola - famiglia" già programmato per il prossimo 11 dicembre; nel rispetto delle 18 ore di lezioni frontali, privilegiare , quando è possibile, le sole verifiche orali. Comunicazione e visibilità dello stato di agitazione: comunicazione sul sito della scuola delle decisioni prese dall'assemblea sindacale; comunicazione agli studenti e alle loro famiglie delle motivazioni che hanno portato alle forme di mobilitazione decise dall'assemblea sindacale.

-Liceo Tenca di Milano. I docenti presenti all’assemblea sindacale hanno deciso di attuare le seguenti azioni: 1) Richiesta di convocazione di un collegio straordinario come momento di informazione e di dibattito 2) Blocco di tutti i progetti che arricchiscono l’offerta formativa e di tutte le funzioni che integrano la didattica (coordinamento di classe e di materia, funzioni strumentali, viaggi di istruzione e stages). I docenti si riservano di intraprendere nelle prossime settimane ulteriori azioni in coordinamento con le scuole cittadine. I docenti garantiranno l’attività didattica curricolare e come sempre lavoreranno ben oltre le 18 ore frontali per preparare le lezioni, le verifiche, etc.

-I docenti dell’Istituto Feltrinelli di Milano. i docenti del Feltrinelli fino alla definitiva cancellazione delle norme sulla scuola dalla Legge di Stabilità si ritengono dimissionari da qualsivoglia incarico aggiuntivo e seguiranno le indicazioni di protesta già suggerite da tutte le organizzazioni sindacali, quindi attueranno il blocco delle attività non obbligatorie, vale a dire: di tutti i progetti che arricchiscono l’offerta formativa; di tutte le funzioni che integrano la didattica (coordinamento classe, di materia e di indirizzo, responsabilità dei laboratori, collaborazione con la Presidenza, attività di recupero, commissioni varie, funzioni strumentali, viaggi d’istruzione, ricevimento parenti: la comunicazione con le famiglie degli studenti sarà attuata mediante il registro elettronico). Tale presa di posizione sta a dimostrare quanto sia complessa l’organizzazione di una scuola e quanto siano impegnati i docenti, oltre al lavoro didattico di lezione frontale, nella preparazione delle lezioni, nelle correzioni degli elaborati e nell’aggiornamento.

-I docenti del Liceo Severi Correnti di Milano durante il Collegio Docenti hanno ritirato quasi tutti i progetti presenti nel POF tranne due. I due non ritirati (teatro e sportello psicologico con la asl) sono stati bocciati. Eroicamente ritirato anche il progetto della commissione orario, le colleghe hanno già fatto l'orario e non riceveranno pagamenti, sono state comunque solidali e hanno strappato gli applausi dicendo che ci terrebbero a non dover fare il prossimo anno un orario su 24 ore a docente e hanno ritirato anche tutto il progetto di gestione della rete di istituto. Tutti i docenti del Liceo, tranne due, si sono inoltre dimessi dal ruolo di coordinatore di classe.

-All'ITCS P. Levi in Collegio Docenti congiunto con l'ITCS E. Da Rotterdam è stata votata una mozione di disapprovazione totale dell'impianto della Legge di stabilità, mentre azioni di lotta attiva e passiva saranno concordate durante l'assemblea sindacale di prossima convocazione.

-Al Liceo P. Levi di San Donato Milanese è stato firmato documento dalla maggioranza dei docenti contro le 24 ore e i continui tagli alla scuola pubblica.

-Al Liceo Scientifico Statale “G.B.Grassi” di Saronno è approvata a larghissima maggioranza, con solo due astenuti, una mozione con cui si propone il congelamento e la sospensione delle attività extra curricolari; la richiesta al Dirigente di una certificazione del “lavoro sommerso” (preparazione di lezioni e verifiche, correzione di verifiche, aggiornamento, etc…) quantificato in ore; la chiusura della scuola per tre giorni lavorativi in cui i docenti si costituiranno in assemblea permanente aperta a genitori e docenti di altre scuole, per discutere le modalità di protesta e rendere partecipe l’intera comunità sulle ragioni della lotta.

-L’assemblea sindacale dei docenti dell’IISS ORIANI-MAZZINIha deliberato le seguenti iniziative di protesta e di lotta: dimissioni dei docenti da tutte le attività aggiuntive e dalle commissioni (tranne commissione elettorale ed orientamento in ingresso) che non rientrano nella funzione docente prevista dal CCNL 2006-2009; sospensione dagli incarichi di funzioni strumentali; svolgimento di tutte le attività inerente la didattica nelle ore di lezione in classe; richiesta di un collegio docenti straordinario nel più breve tempo possibile con all’o.d.g. i problemi inerenti le condizioni dei docenti nella scuola italiana e nel nostro istituto; assemblea docenti-genitori-studenti da tenersi al più presto in ciascuna delle tre sedi dell’istituto; appoggio alla contrattazione d’istituto del personale ATA; verifica e controllo puntuale dell’applicazione della legge 626 inerente la sicurezza sui posti di lavoro (presenza di classi numerose in aule strette e con più di due studenti con disabilità gravi).

-Il collegio docenti dell’ISIS Leonardo da Vinci di Cologno Monzese ha approvato all’unanimità una mozione che esprime la "più totale contrarietà" al ddl stabilità e i docenti si dichiarano "favorevoli ad adottare ogni possibile e legale forma di lotta per impedire che questo scempio della scuola pubblica" e chiedono alla nostra Dirigente, di esprimersi pubblicamente e con chiarezza rispetto a tale questione, adoperandosi affinché la loro posizione sia garante della difesa, della dignità e integrità della scuola in una società democratica. Invitiamo i genitori e studenti a sostenerci e a difendere con noi la Scuola Pubblica Statale.”

-Il collegio docenti del Liceo Artistico "Brera" ha approvato una mozione per sospendere tutte le attività non obbligatorie retribuite fino al ritiro del testo contenuto nel decreto di stabilità che prevede l'innalzamento a 24 ore l'orario in classe dei docenti. Contestualmente è stato approvato anche il testo di una lettera da mettere sul sito della scuola per spiegare a studenti e genitori il motivo della decisione presa.

-L'assemblea riunita delle scuole Besta, Natta, Maxwell, Molinari di Milano nella quale le scuole presenti hanno deciso di fare un presidio in via don Calabria giovedì 8 novembre. Ogni scuola porterà volantini, cartelli, striscioni, coinvolgendo studenti e genitori. Nelle mattine precedenti il presidio in alcune delle scuole si terranno giornate di “didattica essenziale” per discutere e preparare il presidio stesso.

-L'assemblea sindacale del Liceo Einstein di Milano ha approvato una mozione di condanna dei tagli alla scuola e deciso di sospendere tutte le attività extracurriculari pomeridiane e mattutine fino alla revoca dell'art. 3 della Legge di Stabilità.




Coord. Lavoratori della scuola "3 ottobre" - C.P.S. Milano

per contatti: coordinamento3ottobre@gmail.com

Gruppo Fb: Precari Uniti contro i tagli



5 novembre 2012

TUTTA LA SCUOLA IN LOTTA IL 10 NOVEMBRE!!!


TUTTA LA SCUOLA IN LOTTA!!!
10 novembre giornata di mobilitazione nazionale in difesa della scuola pubblica
ore 15,30 piazza SAN BABILA MILANO
Le scuole non ci stanno alla politica di austerità economica promossa dal Governo MONTI e tornano di nuovo in piazza in tutta Italia:
- contro il ddl 953 (Aprea-Ghizzoni), che prevede lo smantellamento degli organi collegiali e la sottomissione delle scuole agli interessi privati;
- contro l'aumento dell'orario di lezione a 24 ore che, a tutt'oggi, nonostante le proposte di emendamenti della commissione cultura della Camera, è previsto nel DDL STABILITA';
- contro i tagli previsti dalla spending review e gli ulteriori accorpamenti degli istituti;
- contro il CONCORSO-TRUFFA che umilia i precari e spreca denaro pubblico.
Al Ministro Profumo, che ha dichiarato che 18 ore in classe sono poche, rispondiamo che evidentemente lui non ha mai veramente insegnato in vita sua. O saprebbe che l'innalzamento a 24 ore dell'orario di lavoro porterà un peggioramento della qualità dell'istruzione: ogni docente avrà troppi studenti da seguire (più di 400 in alcune discipline) e non avrà più il tempo per personalizzare la didattica in base alle esigenze della classe o degli alunni.
Per difendere la qualita' della scuola abbiamo deciso di far vedere alla cittadinanza quanto lavoro sommerso ogni docente svolge al di fuori delle 18 ore in classe e svolgeremo davanti a tutti le attività di programmazione, di aggiornamento, la correzione delle verifiche, la preparazione delle lezioni e tutte attività necessarie per un'istruzione di qualita'!
SABATO 10 NOVEMBRE ore 15.30 PIAZZA SAN BABILA

Coord. Lavoratori della scuola "3 ottobre" - C.P.S. Milano

Evento fb: https://www.facebook.com/events/284911324954175/

MOBILITAZIONI IN CORSO: MILANO E PROVINCIA

Sempre nuove scuole di Milano e provincia si uniscono alla protesta contro il ddl Stabilità, i tagli alla Scuola del Governo Monti, il ddl ex Aprea e il concorso.
Ecco l'elenco aggiornato di scuole che hanno preso posizione durante i Collegi o le assemblee sindacali:

SCUOLE MEDIE INFERIORI

- I docenti della scuola media Santa Caterina di piazzale Bacone Milano hanno deciso di SOSPENDERE TUTTE LE ATTIVITÀ AGGIUNTIVEfinché non si avrà chiarezza sui provvedimenti governativi.
- Nella SMS Luini Falcone di Rozzano è stata approvata una mozione contro legge di stabilità ed è stato votato a maggioranza il blocco delle
uscite didattiche e viaggi di istruzione.
- I docenti della scuola media Mattei-Di Vittorio di Pioltello hanno deciso di: sospendere tutte le attività eccedentigli stretti obblighi della funzione docente, invitando tutti i docenti a dimettersi dagli incarichi (funzioni strumentali, coordinamenti, collaborazioni, orientamento, sorveglianza/responsabilità dei plessi...); boicottare le uscite didattiche, le adozioni dei libri di testo, eventuali elezioni al consiglio d'istituto; sospendere la preparazione di prove di verifiche scritte che richiedano ulteriore lavoro a casa per la correzione, sostituendole con prove orali.
Laddove le prove scritte fossero inevitabili, ritardare la comunicazione dei risultati delle stesse; aderire ad eventuali iniziative di protesta promosse a livello nazionale; costituire un Comitato Permanente Dei Docenti per monitorare l'evoluzione del provvedimento del governo fino alla sua eventuale abrogazione o conferma e che in raccordo con le altre scuole si faccia promotore di ulteriori iniziative di lotta.
- Nella scuola media Ardigò Bellani di Monza i docenti presenti all’assemblea sindacale hanno deciso di attuare le seguenti azioni: 1) Richiesta di convocazione di un collegio straordinario come momento di informazione e di dibattito 2) Blocco di tutti i progetti che arricchiscono l’offerta formativa e di tutte le funzioni che integrano la didattica (coordinamento di classe e di materia, funzioni strumentali, viaggi di istruzione e stages). I docenti si riservano di intraprendere nelle prossime settimane ulteriori azioni in coordinamento con le scuole cittadine. I docenti garantiranno
l’attività didattica curricolare e come sempre lavoreranno ben oltre le 18 ore frontali per preparare le lezioni, le verifiche, ecc.
- Nell'IC Franceschi di Milano i docenti hanno chiesto alla  Dirigente, di esprimersi pubblicamente e con chiarezza rispetto a tale
questione, adoperandosi affinché la loro posizione sia garante della difesa, della dignità e integrità della scuola in una società democratica. 

SCUOLE SUPERIORI


- Al Liceo Majorana di Rho da domani 7 novembre si inizierà lo sciopero "bianco" tutte le attività fuori dall'orario di lavoro (escluse quelle obbligatorie tipo collegi, consigli di classe) verranno svolte durante le ore di lezione. I docenti della prima ora nelle loro classi leggeranno un documento che verrà poi distribuito alle famiglie e informeranno i propri studenti del perchè di tale protesta. L'assemblea sindacale del Liceo Majorana di Rho nelle scorse settimane: votazione per attuare lo sciopero "bianco" e quindi tutte le attività didattiche saranno espletate nelle 18 ore (dalla preparazione alla correzione dei compiti). Tale proposta sarà portata in un Collegio Docenti straordinario per convocare il quale abbiamo raccolto le firme necessarie durante l'assemblea. La data richiesta per il Collegio è il 6/11.
- LS Donatelli-Pascal di Milano. Per contrastare questo disegno di legge, i docenti del Liceo Scientifico Donatelli-Pascal, da oggi e fino alla definitiva cancellazione delle norme sulla scuola dalla legge di Stabilità, stabiliscono quanto segue: sospensione delle seguenti attività aggiuntive a quella di insegnamento (coordinamento di classe, materia, funzioni strumentali, commissioni); sospensione di viaggi di istruzione; organizzazione di un'assemblea con le famiglie e gli studenti della nostra scuola per informarli riguardo alle motivazioni della nostra lotta e alle conseguenze sulla didattica e il diritto di studio nel caso la legge venisse approvata. Questa mozione verrà inviata agli organi di stampa, ai Ministeri, alle sedi dei maggiori partiti italiani e sarà pubblicata sul sito della scuola.
- IIS Alessandrini, ITIS + LSA di Vittuone i docenti stanno distribuendo a genitori e studenti una lettera durante i CdC e a tutti dicono che probabilmente venerdì prossimo il Collegio Docenti bloccherà le gite e forse anche altre attività extra.
- Liceo Einstein di Milano. L'assemblea sindacale del Liceo Einstein ha approvato una mozione di condanna dei tagli alla scuola e deciso di sospendere tutte le attività extracurriculari pomeridiane e mattutine fino alla revoca dell'art. 3 della Legge di Stabilità. E' stata inoltre diffusa una lettera ai genitori per spiegare le motivazioni della protesta.

Liceo Marconi di Milano. Nell'assemblea di venerdì scorso i docenti hanno deciso di informare studenti e genitori. Nei pomeriggi di lunedì 5, mercoledì 7 e giovedì 8 novembre (date dei consigli di classe) i docenti non impegnati nelle riunioni occuperanno l'atrio della scuola seduti nei banchi per lavorare (correggere compiti, studiare ecc.) con diversi cartelli che quantificano il reale tempo di lavoro e spiegano le motivazioni della protesta. Inoltre nei consigli di classe verrà letto il documento approvato dall'assemblea.
IIS Giorgi di Milano. I docenti hanno deciso di dimettersi  dalle funzioni strumentali, dal ruolo di coordinatori di classe e di tutor. E' stata inoltre proposta la sospensione del il ricevimento individuale dei genitori, l’aggiornamento del registro elettronico, la programmazione, il coordinamento dei consigli di classe, i progetti di istituto approvati, ogni attività didattica aggiuntiva (corsi di recupero e potenziamento), i viaggi di istruzione. Inoltre, durante le ore di attività didattica si faranno: informazione sulle ragioni delle decisioni prese, la preparazione di verifiche, correzione delle stesse, la preparazione di lezioni. Il blocco di tutte le attività che nel CCNL vengono considerate non strettamente dovute partirà da lunedì 5
novembre 2012 e proseguirà ad oltranza fino alla revoca dell'art. 3 della Legge di Stabilità. Per spiegare le ragioni che stanno alla base
della protesta verrà distribuito ai genitori un volantino informativo.
- L'assemblea sindacale dell'ITIS Molinari di Milano ha deciso di aderire allo sciopero del 14, di sospendere le attività aggiuntive e le gite riconvocandosi per valutare questo aspetto a dopo l'approvazione della legge di stabilità, di utilizzare il ricevimento parenti, prima di parlare del singolo studente, per spiegare ai genitori la situazione della scuola italiana e dei docenti, preparando anche dei materiali ( manifesti, volantini ), di attivare ulteriori forme di comunicazione/ confronto con studenti e genitori.
ITC Levi di Bollate. A partire da  lunedì 5 novembre e fino a quando il Decreto Stabilità non sarà emendato, l’assemblea sindacale dei
Docenti  delibera, fermo restando il rispetto del Diritto allo studio degli studenti, le seguenti azioni: SOSPENSIONE da tutti gli incarichi
organizzativi dell'Istituto (coordinatori di Indirizzo, coordinatori di Materia, coordinatori  e segretari di Consigli di Classe, Funzioni Strumentali, responsabili di Laboratorio); SOSPENSIONE dalle attività di progettazione; SOSPENSIONE delle visite didattiche e dei viaggi di istruzione; SOSPENSIONE del Ricevimento parenti; SOSPENSIONE dell’adozione dei libri di testo. Decide inoltre di inviare una lettera al Ministro dell’Istruzione; inoltrare una lettera ai genitori da leggere nei Consigli di Classe di novembre; pubblicare nella casella Albo sindacale della home page del sito dell’Istituto la presenta mozione e tutte le successive comunicazioni sindacali; pubblicizzare la protesta attraverso striscioni, manifesti, volantini; collaborare con l’Istituto Erasmo da Rotterdam e le altre scuole del territorio per la definizione di eventuali forme di protesta comuni. Alcune precisazioni, relative ai prossimi Consigli di Classe di novembre, esplicitate nel corso dell’assemblea e diretta conseguenza
della sospensione degli incarichi di coordinatore e segretario:  non verranno compilati i tabelloni riassuntivi dei voti della classe, non verrà comunicato e registrato sul libretto dello studente il voto disciplinare intermedio (metà quadrimestre),  verranno illustrate ai genitori le azioni indicate nella mozione dell’assemblea sindacale,  verrà letta ai genitori la lettera dei docenti.
Liceo Vittorio Veneto di Milano. I docenti riuniti in assemblea hanno deciso le seguenti azioni di lotta: sospensione fino al ritiro dell'art. 3 e commi seguenti dalla Legge di Stabilità di tutte le attività non obbligatorie connesse a: viaggi  di istruzione, uscite didattiche, progetti,
funzioni strumentali, responsabili di laboratorio, coordinamento di materia, ai lavori relativi a tutte le commissioni.
- L'assemblea sindacale dell'IIS C. Varalli di Milano ha preso le seguenti decisioni con effetto immediato: dimissioni dal ruolo di
coordinatori di classe e di segretari; dimissioni da tutti gli incarichi: collaboratori del D.S., funzioni strumentali, commissioni; blocco di tutti gli sportelli; blocco di tutte le attività extra scolastiche (uscite didattiche, viaggi d'istruzione, ecc...); blocco del pomeriggio di incontro "scuola - famiglia" già programmato per il prossimo 11 dicembre; nel rispetto delle 18 ore di lezioni frontali, privilegiare , quando è possibile, le sole verifiche orali. Comunicazione e visibilità dello stato di agitazione: comunicazione sul sito della scuola delle decisioni prese dall'assemblea sindacale;
comunicazione agli studenti e alle loro famiglie delle motivazioni che hanno portato alle forme di mobilitazione decise dall'assemblea sindacale.
- L'assemblea sindacale del Liceo Majorana di Rho: votazione per attuare lo sciopero "bianco" e quindi tutte le attività didattiche saranno espletate nelle 18 ore (dalla preparazione alla correzione dei compiti). Tale proposta sarà portata in un Collegio Docenti straordinario per convocare il quale sono state raccolte le firme necessarie durante l'assemblea. La data richiesta per il Collegio è il 6/11.
Liceo Tenca di Milano. I docenti presenti all’assemblea sindacale hanno deciso di attuare le seguenti azioni: 1) Richiesta di convocazione
di un collegio straordinario come momento di informazione e di dibattito 2) Blocco di tutti i progetti che arricchiscono l’offerta formativa e di tutte le funzioni che integrano la didattica (coordinamento di classe e di materia, funzioni strumentali, viaggi di istruzione e stages). I docenti si riservano di intraprendere nelle prossime settimane ulteriori azioni in coordinamento con le scuole cittadine. I docenti garantiranno l’attività didattica curricolare e come sempre lavoreranno ben oltre le 18 ore frontali per preparare le lezioni, le verifiche, etc.
- I docenti dell’Istituto Feltrinelli di Milano. i docenti del Feltrinelli fino alla definitiva cancellazione delle norme sulla scuola dalla Legge di
Stabilità si ritengono dimissionari da qualsivoglia incarico aggiuntivo e seguiranno le indicazioni di protesta già suggerite da tutte le organizzazioni sindacali, quindi attueranno il blocco delle attività non obbligatorie, vale a dire: di tutti i progetti che arricchiscono l’offerta formativa; di tutte le funzioni che integrano la didattica (coordinamento classe, di materia e di indirizzo, responsabilità dei laboratori, collaborazione con la Presidenza,
attività di recupero,  commissioni varie, funzioni strumentali, viaggi d’istruzione, ricevimento parenti: la comunicazione con le famiglie degli studenti sarà attuata mediante il registro elettronico). Tale presa di posizione sta a dimostrare quanto sia complessa l’organizzazione di una scuola e quanto siano impegnati i docenti, oltre al lavoro didattico di lezione frontale, nella preparazione delle lezioni, nelle correzioni degli elaborati e nell’aggiornamento.
- I docenti del Liceo Severi Correnti di Milano durante il Collegio Docenti hanno ritirato quasi tutti i progetti presenti nel POF tranne
due. I due non ritirati (teatro e sportello psicologico con la asl) sono stati bocciati. Eroicamente ritirato anche il progetto della commissione orario, le colleghe hanno già fatto l'orario e non riceveranno pagamenti, sono state comunque solidali e hanno strappato gli applausi dicendo che ci terrebbero a non dover fare il prossimo anno un orario su 24 ore a docente e hanno ritirato anche tutto il progetto di gestione della rete di istituto. Tutti i docenti del Liceo, tranne due, si sono inoltre dimessi dal ruolo di coordinatore di classe.
- All'ITCS P. Levi in Collegio Docenti congiunto con l'ITCS E. Da Rotterdam è stata votata una mozione di disapprovazione totale dell'impianto della Legge di stabilità, mentre azioni di lotta attiva e passiva saranno concordate durante l'assemblea sindacale di prossima convocazione.
- Al Liceo P. Levi di San Donato Milanese è stato firmato documento dalla maggioranza dei docenti contro le 24 ore e i continui tagli alla scuola pubblica.
Al Liceo Scientifico Statale “G.B.Grassi” di Saronno è approvata a larghissima maggioranza, con solo due astenuti, una mozione con cui si
propone il congelamento e la sospensione delle attività extra curricolari; la richiesta al Dirigente di una certificazione del “lavoro sommerso” (preparazione di lezioni e verifiche, correzione di verifiche, aggiornamento, etc…) quantificato in ore; la chiusura della scuola per tre giorni lavorativi in cui i docenti si costituiranno in assemblea permanente aperta a genitori e docenti di altre scuole, per discutere le modalità di protesta e rendere partecipe l’intera comunità sulle ragioni della lotta.
- L’assemblea sindacale dei docenti dell’IISS ORIANI-MAZZINI ha deliberato le seguenti iniziative di protesta e di lotta: dimissioni dei docenti da tutte le attività aggiuntive e dalle commissioni (tranne commissione elettorale ed orientamento in ingresso) che non rientrano nella funzione docente prevista dal CCNL 2006-2009; sospensione dagli incarichi di funzioni strumentali; svolgimento di tutte le attività inerente la didattica nelle ore di lezione in classe; richiesta di un collegio docenti straordinario nel più breve tempo possibile con all’o.d.g. i problemi inerenti le condizioni dei docenti nella scuola italiana e nel nostro istituto; assemblea docenti-genitori-studenti da tenersi al più presto in ciascuna delle tre sedi dell’istituto; appoggio alla contrattazione d’istituto del personale ATA; verifica e controllo puntuale dell’applicazione della legge 626 inerente la sicurezza sui posti di lavoro (presenza di classi numerose in aule strette e con più di due studenti con disabilità gravi).
- Il collegio docenti dell’ISIS Leonardo da Vinci di Cologno Monzese ha approvato all’unanimità una mozione che esprime la "più totale contrarietà" al ddl stabilità e i docenti si dichiarano "favorevoli ad adottare ogni possibile e legale forma di lotta per impedire che questo scempio della scuola pubblica" e chiedono alla nostra Dirigente, di esprimersi pubblicamente e con chiarezza rispetto a tale questione, adoperandosi affinché la loro posizione sia garante della difesa, della dignità e integrità della scuola in una società democratica. Invitiamo i genitori e studenti a
sostenerci e a difendere con noi la Scuola Pubblica Statale.”
- Il collegio docenti del Liceo Artistico "Brera" ha approvato una mozione per sospendere tutte le attività non obbligatorie retribuite fino al ritiro del testo contenuto nel decreto di stabilità che prevede l'innalzamento a 24 ore l'orario in classe dei docenti. Contestualmente è stato approvato anche il testo di una lettera da mettere sul sito della scuola per spiegare a studenti e genitori il motivo della decisione presa.
- L'assemblea riunita delle scuole Besta, Natta, Maxwell, Molinari di Milano nella quale le scuole presenti hanno deciso di fare un presidio in via don Calabria giovedì 8 novembre. Ogni scuola porterà volantini, cartelli, striscioni, coinvolgendo studenti e genitori. Nelle mattine precedenti il presidio in alcune delle scuole si terranno giornate di “didattica essenziale” per discutere e preparare il presidio stesso.
- L'assemblea sindacale del Liceo Einstein di Milano ha approvato una mozione di condanna dei tagli alla scuola e deciso di sospendere tutte le attività extracurriculari pomeridiane e mattutine  fino alla revoca dell'art. 3 della Legge di Stabilità.

Coord. Lavoratori della scuola "3 ottobre" - C.P.S. Milano
per contatti: coordinamento3ottobre@gmail.com
Gruppo Fb: Precari Uniti contro i tagli
Blog: http://coordinamentoscuola3ottobre.blogspot.it/