8 luglio 2013

Organico di sostegno a.s. 2013/2014

Mercoledì 10 luglio alle ore 15,00 ci recheremo presso gli Uffici dell'USP di Milano Via Soderini 24 per presentare un documento relativo all'organico di sostegno per il prossimo anno scolastico. Pensiamo che sia opportuno richiamare l'attenzione di chi lavora all'assegnazione delle ore e delle cattedre di sostegno affinché vi sia massimo rispetto della normativa vigente e attenta vigilanza a tutela del diritto allo studio degli alunni con disabilità ai quali va garantita la corretta copertura di affiancamento per il sostegno didattico-educativo. Auspichiamo che in tale occasione si possa anche svolgere un incontro con i Dirigenti dell'Ufficio scolastico territoriale per avere un confronto e le necessarie rassicurazioni circa le richieste evidenziate nel documento.



Alla cortese attenzione
del Direttore scolastico regionale della Lombardia –USR
e del Direttore scolastico provinciale di Milano – USP




Oggetto: organico di sostegno a.s. 2013/2014.

Egregi Direttori USP Milano e USR Lombardia,

a seguito delle recenti dichiarazioni del ministro Carrozza, in cui venivano preannunciati tagli all'organico di sostegno per 11.000 cattedre in virtù della nuova direttiva ministeriale inerente i bisogni educativi speciali (BES) e la sperimentazione sul sostegno dell'organico funzionale a reti di scuole, riteniamo opportuno richiamare la Vostra attenzione affinché vi sia massimo rispetto della normativa vigente e attenta vigilanza a tutela del diritto allo studio degli alunni con disabilità ai quali anche nel prossimo anno scolastico 2013/2014 va garantita la corretta copertura di affiancamento per il sostegno didattico-educativo.

In particolare si richiamano gli Uffici scolastici territoriale e regionale al rispetto di quanto segue:

  • per garantire una didattica di qualità e a tutela dell'inclusione degli alunni con disabilità si assegnino alle scuole lombarde un numero di cattedre e spezzoni di sostegno sulla base del rapporto di 1 docente di sostegno ogni 2 alunni con disabilità lievi e sulla base del rapporto di 1 docente di sostegno per ogni alunno disabile che presenta condizioni di gravità (art. 3 comma 3 L. 104/92);
  • si assegnino le cattedre e gli spezzoni dell'organico di sostegno a personale docente regolarmente abilitato in base a percorsi formativi legalmente riconosciuti e qualitativamente validi;
  • anche in virtù delle norme di sicurezza vengano smembrate le classi sovraffollate e venga rispettato il limite di 20 alunni per classe in presenza di alunni con disabilità nella strutturazione dell'organico di diritto (art. 4 e art. 5 comma 2 del DPR 81/09);
  • si vigili per il rispetto della normativa che prevede la presenza di un solo alunno disabile in condizione di gravità per ogni classe;
  • si tenga conto di quanto veniva espresso nel DPR 81/09 rispetto alla presenza di massimo due alunni con disabilità lievi per ogni classe affinché non si entri in contraddizione con i criteri di qualità espressi nelle Linee-guida ministeriali sull'integrazione scolastica del 4/8/2009;
  • si soddisfi pienamente il numero di cattedre ed ore di sostegno richieste da ogni Istituto scolastico e si garantisca la copertura delle stesse fin dal 1° settembre evitando intollerabili ritardi nelle nomine, per un sereno avvio di anno scolastico per gli studenti con disabilità;
  • si concedano deroghe a tutti gli Istituti che, nel corso dell’anno scolastico, ne facciano richiesta nel rispetto del dettato costituzionale (art. 3 “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”) richiamato dalla sentenza della Corte costituzionale n. 80/10 che sancisce come i diritti all'integrazione degli studenti con disabilità prevalgono in modo assoluto su qualunque esigenza di bilancio dello Stato;
  • si esortino i Dirigenti Scolastici, attraverso comunicazione formale, ad astenersi dall’assegnare cattedre o procedere ad accorpamenti superiori alle 18 ore in quanto l'aumento del carico di lavoro e delle ore di lezione comporta una forte diminuzione della qualità del servizio;
  • che i posti vacanti siano assegnati tramite convocazioni pubbliche e trasparenti esclusivamente da parte dell'USP e fino ad esaurimento di tutte le disponibilità, - inclusi gli spezzoni sotto le 6 ore - nel rispetto delle leggi in vigore in materia di reclutamento del personale scolastico.
Siamo determinati a denunciare pubblicamente ogni singola violazione delle normative citate e valuteremo nell'eventualità, a tutela del diritto allo studio e all'integrazione degli studenti con disabilità nelle nostre scuole, forme di mobilitazione che vedranno uniti le famiglie, le associazioni, i lavoratori della scuola e i cittadini lombardi.
Ci rendiamo da subito disponibili a un confronto pubblico che abbia ad oggetto quanto espresso in questo documento.

In attesa di un Vostro riscontro, inviamo i più distinti saluti.

Coordinamento Lavoratori della Scuola “3Ottobre” - Milano
Associazione Genitori Tosti Onlus - Lombardia






Nessun commento:

Posta un commento