6 marzo 2010

DL 150/09 - PDL 953/08

CHE COSA CAMBIERÀ per i DOCENTI della SCUOLA ITALIANA con
Il D.L. 150/09 Brunetta e il P.d.L. 953/08 Aprea?

SARANNO DIVISI IN: DOCENTI DI SERIE A, DOCENTI DI SERIE B, DOCENTI DI SERIE C
I docenti verranno divisi in tre categorie distinte – senior, esperto, ordinario - con differente trattamento giuridico ed economico, cioè con poteri diversi e stipendi diversi.

POTERI DIVERSI
Ai docenti di serie A e di serie B possono essere conferiti incarichi ulteriori rispetto all’insegnamento, per esigenze connesse con l’attuazione dell’autonomia scolastica. Questi avranno la possibilità di guadagnare di più lavorando di più.
Ai soli docenti di serie A possono essere attribuiti incarichi in relazione ad attività di formazione iniziale e di aggiornamento permanente degli altri docenti; di coordinamento di dipartimenti o di gruppi di progetto; di valutazione interna ed esterna; di collaborazione con il dirigente dell'istituzione scolastica.
LA TIPOLOGIA DI DOCENTI DI CLASSE A ASSUMERÀ A TUTTI GLI EFFETTI I CONNOTATI CHE NELLE UNIVERSITÀ SONO PROPRIE DEI “BARONI”.

STIPENDI DIVERSI
Gli incarichi aggiuntivi di cui sopra sono remunerati con specifiche retribuzioni, a carattere temporaneo, nell'ambito delle risorse iscritte in un apposito fondo di istituto:
  • i docenti di serie A guadagneranno almeno il 30% in più dei docenti di serie B;
  • i docenti di serie B guadagneranno almeno il 30% in più dei docenti di serie C;
  • i docenti di serie C dovranno accontentarsi dello stipendio e non potranno svolgere mansioni aggiuntive.

Quindi un “barone” potrà guadagnare anche il triplo rispetto ad un docente di serie C.
QUANTI DIVENTERANNO DOCENTI DI SERIE A NON È ANCORA DATO SAPERE. È INVECE MOLTO FACILE INTUIRE CHE I SOLDI PER TRIPLICARE GLI STIPENDI AI “BARONI” SARANNO PRESI AGLI ALTRI PROFESSORI, CHE VEDRANNO CRESCERE NEGLI ANNI IL SALARIO IN MANIERA MOLTO INFERIORE A QUANTO AVVIENE OGGI.

Dalla classe C si passa alla B, a domanda, mediante selezione per titoli, che tiene conto del giudizio della Commissione di valutazione, dei crediti formativi, dei titoli professionali. Dalla classe B si passa alla A, a domanda, mediante concorso e corso di formazione di reti di scuole. Solo i “baroni” potranno far parte della Commissione di valutazione - composta da 2 docenti di classe A, eletti dai colleghi di classe A e B, presieduta dal D.S., rinnovata ogni 5 anni -, che avrà l’incarico di dare i voti ai professori. Essi decideranno quanto guadagneranno i colleghi e chi potrà essere promosso. In particolare, valuteranno:

  • l'efficacia dell'azione didattica e formativa;
  • l'impegno professionale nella progettazione e nell'attuazione del P.O.F.;
  • il contributo fornito all'attività complessiva dell'istituzione scolastica o formativa;
  • i titoli professionali acquisiti in servizio.

DUNQUE: VOTI ALTI AI PROFESSORI CHE LAVORERANNO GRATIS, VOTI ALTI A CHI CONTINUERÀ A STUDIARE PAGANDO DI TASCA PROPRIA! MA CHI VALUTA I "BARONI"?

E I DOCENTI A TEMPO DETERMINATO?
Le Graduatorie ad esaurimento saranno abolite e sostituite da albi regionali, a cui si accederà ogni 5 anni in base al punteggio di abilitazione, non più anche a quello di servizio. Saranno istituiti concorsi di reti di scuole per titoli, di validità triennale.
LE G.A.E. GARANTISCONO OGGETTIVITÀ E TRASPARENZA DI RECLUTAMENTO, VALUTAZIONE DEI TITOLI CULTURALI E DELL’ANZIANITÀ DI SERVIZIO MATURATI DA DOCENTI GIÀ FORMATI ED ABILITATI.

FERMIAMO il PROGETTO di AZIENDALIZZAZIONE della SCUOLA PUBBLICA, che DIVIDE e GERARCHIZZA i LAVORATORI. Dopo lo sciopero Cobas del 12/03,

COSTRUIAMO INSIEME lo SCIOPERO degli SCRUTINI di GIUGNO!

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