10 giugno 2009

Presidio 13 giugno!


Partecipate e diffondete!!!

LAVORATORI DI TUTTI I SETTORI UNITI!!!

PRESIDIO SOTTO LA PREFETTURA
contro precarietà, tagli e licenziamenti,
in difesa della scuola pubblica, dello stato sociale e dei diritti fondamentali

SABATO 13 GIUGNO DALLE 17.00
CORSO MONFORTE, 31

I lavoratori di tutti i settori, sia del pubblico che del privato,
subiscono da anni - e con il pretesto della crisi economica in questi
mesi in forma ancora più aggressiva e accelerata - un attacco senza
precedenti da parte del governo Berlusconi, spesso in accordo con
opposizione istituzionale e sindacati compiacenti. Questi attacchi
sono le Leggi Gelmini/Tremonti/Brunetta contro la scuola pubblica,
l’università e i lavoratori del Pubblico impiego, il DDL Aprea che
trasforma le scuole statali in fondazioni, gli accordi per smantellare
la contrattazione nazionale e il Testo Unico per la Sicurezza sul
Lavoro, le proposte di legge contro il diritto di sciopero, la libertà
di manifestare, il Pacchetto Sicurezza contro gli immigrati e il DDL
Cota che istituisce nelle scuole le classi-ghetto per gli studenti
immigrati.

Dai lavoratori della scuola, dell’università, della sanità, dei
trasporti e degli enti locali, agli operai e ai lavoratori atipici
delle aziende di telecomunicazione, dell’editoria e delle
multinazionali, agli immigrati quello che ci unisce, giovani o vecchi,
donne o uomini, sono tagli di posti di lavoro, licenziamenti,
precarietà, incidenti sul lavoro, controllo autoritario e liberticida,
criminalizzazione e discriminazioni, smantellamento dei diritti
fondamentali conquistati in decenni di lotte di altri
studenti/lavoratori/cittadini, peggioramento delle condizioni generali
di vita e di lavoro, dalla salute all’istruzione alla possibilità di
condurre un’esistenza dignitosa. Nella stessa condizione si trovano
anche gli studenti, formati nelle università e nelle scuole solo per
diventare i futuri lavoratori precari e sottopagati, straordinari
protagonisti delle mobilitazioni dell’autunno scorso.

UNIRSI, SOSTENERSI, ORGANIZZARSI. SE NON ORA QUANDO!!!
Perché tutto questo non continui è necessario, oggi più che mai, che I
LAVORATORI DI TUTTI I SETTORI SI UNISCANO DAL BASSO PER USCIRE INSIEME
DAL PROPRIO ISOLAMENTO. ORGANIZZARSI PER PROGETTARE E LANCIARE AZIONI
DI PROTESTA E INIZIATIVE COMUNI DI RESISTENZA che favoriscano la
nascita di un'unica lotta, non più solo auto-referenziale o puramente
corporativa, ma la più consapevole e la più ampia possibile.
"Noi tutti la crisi la stiamo già pagando. E siamo stanchi di farlo!”

Per questo invitiamo tutti i lavoratori, pubblici e privati e tutti
gli studenti sabato 13 giugno dalle 17 in poi ad animare un primo
momento di incontro e di lotta comune tra lavoratori di diversi
settori con un presidio davanti la prefettura di Milano portando in
piazza le proprie rivendicazioni specifiche e le proprie modalità, nel
rispetto delle differenze e al di là delle appartenenze sindacali e
partitiche. Venite tutti muniti di fischietti, megafoni, striscioni e
cartelli indicanti i vostri posti di lavoro senza bandiere di
sindacati e partiti.
PER ADESIONI MANDARE UNA MAIL A: http://mail.google.com/mail/h/1dzr8xsrd2f0a/?v=b&cs=wh&to=lavoratoriuniti@gmail.com


Assemblea 11 maggio - Lavoratori di tutti i settori uniti

Prime adesioni:
Coordinamento Lavoratori della Scuola “3 ottobre”
Rete dei Lavoratori
Cobas Scuola
Slai Cobas per il Sindacato di classe
PRC - Gennaro Loffredo, Resp. Naz. Scuola e Formazione
ReRePre - Rete dei Redattori Precari

Adesioni individuali:
Riccardo Di Palma, "Assemblea Lavoratori Autoconvocati" Borgomanero (NO)
Flora Cappelluti, giornalista, addetto stampa, “Sala Stampa Nazionale”
Dino Bruno. Insegnante precario di Roma

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